domenica 29 maggio 2011

Miti & leggende delle Borse


Secondo la Leggenda...uno dei momenti più attesi dalle Borse Mondiali è la mitica stagione delle trimestrali USA
che da tradizione
si apre con Alcoa (il colosso dell'alluminio)
e si chiude circa 1 mese dopo con Wall-Mart (il colosso delle vendite al dettaglio)
L'ultima vendemmia delle trimestrali 'mericane (riferita al primo trimestre 2011) si è aperta l'11 aprile scorso e si è chiusa il 17 maggio scorso.
Le borse USA si aspettavano molto da questa tornata ed hanno sia anticipato che accompagnato con entusiasmo: l'S&P 500 ha toccato nuove vette post-Grande Crisi proprio durante la stagione delle trimestrali.















Alla fine della vendemmia, tirando le somme, possiamo concludere
come le società quotate che sono riuscite a battere le stime sugli UTILI, in realtà siano state molte meno del previsto.
Si continua a parlare di una tornata very strong di trimestrali ma, stando ai dati, sarebbe un falso mito:
"solo" il 59,5% delle 2.132 Società USA che hanno riportato i dati sono riuscite a battere le stime sugli utili.
Insomma quest'ultima è stata la stagione delle trimestrali made in USA
che ha battuto MENO le Attese da quando è partito il Bull Market di recupero post-Grande Crisi.
In termini percentuali questo trimestre ha totalizzato il 7% in meno di superamento delle attese rispetto al trimestre precedente.


Un'altra Leggenda narra come le Borse anticipino in modo affidabile gli sviluppi futuri dell'economia, in media di 6 mesi circa.

Ebbene abbiamo visto tutti come i dati-macro made in USA di aprile e maggio 2011 abbiano fatto schifo ed abbiano deluso ampiamente le attese: stiamo assistendo ad un forte rallentamento in atto come vi spiegavo in USA: AAA Cercasi QE3 Disperatamente
(vedi anche il mio canale Twitter che è pieno di flash sul Rallentamento USA)

Guardiamo invece 6 mesi fa come la Borsa USA stava anticipando in modo "infallibile" il mega-rallentamento...poi verificatosi 6 mesi dopo....;-)
















A parte il fatto che ormai le "nostre borse" sono sempre più globalizzate e dunque anticipano piuttosto le economie "emergenti", con la loro forza lavoro de-localizzata e con i loro nuovi consumatori de-localizzati...
A parte il fatto che ormai le borse-casinò giocano sulla ruota di Bernanke (QE1-2-3-4-5 etc etc) e sul gioco delle BOLLE...(vedi USA: AAA Cercasi QE3 Disperatamente)
A parte il fatto che mamma-FED ha detto che alla fine del 2011 si accelererà: la FED ha cannato molto spesso le sue previsioni, e di brutto anche....ma ormai da 12 mesi tiene saldamente il boccino in mano e nessuno va contro la FED.
A parte il fatto che questa mitragliata di dati-macro deludenti ed in rallentamento, beh....non era prevista al millimetro....e dunque la borsa, oltre ad anticipare il futuro, dovrebbe anche SINCRONIZZARSI col Presente se peggiore (o migliore) del previsto...ma ormai da tempo c'è un'enorme sfasatura borsa/realtà economica.
(l'S&P500 per ora ha fatto solo una microscopia correzione da 1363 a 1331)

Infine un'altra Leggenda narra che
le stime sugli utili da parte delle Società Quotate
e la loro guidance ovvero le previsioni sul futuro prossimo
sarebbero un barometro affidabile
sia per capire la direzione dell'economia che quella delle borse...
Ebbene...anche qui sussiste qualche problemuccio che tenderebbe a sfatare il MITO (a favore di un più solido e dopante QE3....)
Infatti questi "barometri" delle società quotate tenderebbero ad essere sempre meno affidabili, come dimostra lo studio sotto allegato.
What Does Company Guidance Tell Us About The Economy?
Last week, we highlighted how earnings estimates were being gamed and have become more inaccurate in recent years.
If earnings estimates are no longer a good tool in predicting economic activity or market movements, can company guidance offer any insight?
The chart below shows the daily number of companies offering positive guidance in red, negative guidance in blue, and neutral guidance in black.
The sharp-eyed reader will note that positive guidance (red) is almost always below both negative guidance (blue) and neutral guidance (black).
This means the majority of guidance is either neutral or down.

Analysts are always too optimistic on future earnings, making it nearly impossible for a company to offer higher guidance than analysts’ estimates.


Company Guidance Trends

Click on chart for larger image


Abbiamo appena dimostrato
come alcuni Miti&Leggende
assai popolari nel Mondo delle Borse
siano un po' troppo mitici&leggendari...:-)

Infatti
1- la Borsa rispecchia in modo soggettivo ed aleatorio la Stagione delle Trimestrali (che poi può dimostrarsi assai meno meno strong del previsto...)
2- la Borsa ANTICIPA l'Economia in modo assai impreciso od addirittura diametralmente opposto...facendosi piuttosto influenzare da fattori ben più eccitanti e dopanti...
3- la Borsa dovrebbe rispecchiare le aspettative sugli Utili e la guidance delle Società Quotate...ma questi barometri si stanno dimostrando sempre meno affidabili e spesso sovrastimati.

Ma allora come cappio fa la BORSA(-Casinò) ad essere ancora considerata come un affidabile Indicatore sul Futuro dell'Economia dalla stragrande maggioranza di noi gente comune????
(tralascio infatti il mondo dei professionisti del settore che sono troppo influenzati dalla "pagnotta" perchè il loro giudizio possa essere imparziale...)
Secondo me c'entra qualcosa L'IMMAGINARIO COLLETTIVO:
il potente transfert del facile guadagno, del colpaccio in Borsa ci obnubila il giudizio e la mente...mentre allo stesso tempo ci aumenta l'attività delle ghiandole salivarie a mo' dei campanelli di Pavlov....
ma lasciamo da parte queste teorie troppo psicologizzanti...:-)

Insomma tra una Leggenda ed un'altra...
ogni tanto le Borse si RE-SINCRONIZZANO
PESANTEMENTE ed in modo TRAUMATICO
CON LA REALTA' DELLE COSE (ma solo ogni tanto...)

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giovedì 28 aprile 2011

Il 55% degli Americani ritiene (ancora) di essere in Recessione


Il 55% degli Americani ritiene (ancora) di essere in Recessione ma NON è un caso....
More People Think The Economy Is In A Depression Than Think The Economy Is Growing
More people think the economy is in a depression than think the economy is growing.
Here's a look at the results of a new Gallup poll:

chart


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Ripeto papale papale ciò che dicevo il 18 Febbraio 2011 in Il 57% degli Americani ritiene di essere ancora in Recessione....
.....Cerchiamo di capire l'entità dell'abissale DISCONNESSIONE
tra il Mondo dell'economia finanziarizzata di Wall Street ovvero quella minoranza del 10% che possiede il 90% degli assets finanziari
ben rappresentato da questo grafico dell'S&P 500 = raddoppio dell'indice in 102 settimane....è successo solo altre due volte nella Storia (1934 e 1937)


ed il Mondo dell'Economia Reale di Main Street ovvero la stragrande maggioranza dei cittadini americani
ben rappresentato da questo grafico sulla Disoccupazione causata dalla Grande Crisi in raffronto con le precedenti recessioni

















Come potrete notare, il primo Grafico rappresenta un mostruoso recupero "Verticale"
mentre il secondo Grafico rimane in desolante modalità ad "encefalogramma piatto"....

E non deve sorprendere visto che da tempo una potente élite finanziaria (che trova la sua massima espressione nella FED) ha preso il controllo quasi totale degli Stati Uniti.
La Grande Crisi li ha addirittura rafforzati al potere.
Questa élite sta cannibalizzando l'Economia Reale attraverso la Finanziarizzazione dell'Economia che comporta un favoloso trasferimento di denaro nelle tasche di pochi eletti.
The Fed Is Now Creating The Third Bubble In 11 Years
It seems incredible that the Fed is creating the third bubble within 11 years, but that is what is underway......
Nello stesso tempo stiamo subendo una delle maggiori INKULATE degli ultimi secoli: le nostre economie reali, i nostri tessuti produttivi, i nostri posti di lavoro, il nostro tenore di vita...ogni giorno VENGONO SEMPRE PIU' MASSACRATI in uno storico processo di distruzione/spostamento.
La de-localizzazione selvaggia ed il processo di sostituzione della manodopera e dei consumatori sta "marciando" imperterrito, come da programma delle Multinazionali.

Mi fa sorridere pensare che se anche un cittadino "medio" avesse investito tutti i suoi risparmi sull'Indice S&P500 beccando al millimetro i minimi di Marzo 2009, avrebbe guadagnato in due anni qualche decina di migliaia di euro: niente male vero?....
Però...., visto che un Budget familiare "medio" è di circa 25mila euro all'anno, quella plusvalenza rappresenterebbe solo 12-24 mesi di "autonomia".
Pertanto secondo Voi per il Cittadino "Medio" è più importante
- la distruzione dei nostri tessuti produttivi, la perdita del posto di lavoro, la diminuzione delle retribuzioni, la drastica riduzione dei "Servizi" (asili, scuole, ospedali etc), le ipoteche sulla nostra Pensione, l'azzeramento delle prospettive per i nostri figli, l'inflazione che inizia a galoppare distruggendo il nostro potere d'acquisto....
- oppure azzeccare un fortunato investimento di Borsa che ti regali un po' di respiro?
Naturalmente i termini della questione non si escludono l'un l'altro.
Naturalmente è nostro DOVERE cercare D'INVESTIRE AL MEGLIO i nostri risparmi...
ma dobbiamo focalizzarci soprattutto sulle nostre VERE PRIORITA'.

Tenendo presente il CONTESTO sopra descritto
risulta più comprensibile interpretare "l'incredibile" risultato di un Sondaggio della CBS appena pubblicato negli USA:
Anche se il NBER (National Bureau of Economic Research) ha sancito la fine ufficiale della Recessione in Giugno 2009 (ben 18 mesi fa)
il 57% degli Americani ritiene di essere ancora in Recessione....
Ma sono fuori di testa? Non hanno beneficiato del rialzo stratosferico delle Borse?
Si vede che vivono in un altro Mondo...ovvero in quello REALE....;-)
Si strombazza tutti i giorni che "la Grande Crisi" sarebbe alle spalle...ma DIPENDE PER CHI......................